Forte di Bard
Angelo Branduardi
Angelo Branduardi
Il concerto che riprende interamente l’album omonimo pubblicato il 4 ottobre 2019, sarà idealmente diviso in due parti. La prima parte sarà dedicata a “Il Cammino dell’Anima” che riprende alcuni temi dell’opera visionaria di Hildegard von Bingen, monaca, reclusa secondo la regola di San Benedetto, fin dall’età di otto anni e poi badessa di Bingen. Hildegard fu mistica e poeta, musicista, filologa ed erborista e definì “Sinfonia” il ciclo lirico delle sue opere. Questo e molto altro racconterà Angelo Branduardi per predisporre all’ascolto della lunga suite. Nella seconda parte l'artista proporrà anche le due canzoni scritte durante la pandemia “Kirie Eleison (Signore abbi pietà)”, una melodia inedita, nata dalla citazione del Kyrie della “Missa Luba”, di tradizione congolese e “Piccolo David”. Non mancheranno brani tratti da “L’infinitamente piccolo” album del 2000 realizzato sulle scritture di San Francesco d’Assisi e i successi storici, entrati nella memoria collettiva e nel cuore come, tra gli altri “Cogli la prima mela”, “Alla fiera dell’est”.
Fabio Valdemarin - tastiere, chitarra, cori
Antonello D’Urso - chitarre, cori
Stefano Olivato - basso elettrico, contrabbasso elettrico, chitarra, armonica, cori
Davide Ragazzoni - batteria e percussioni
Angelo Branduardi è nato a Cuggiono, vicino a Milano. Quando aveva pochi mesi la sua famiglia si trasferì a Genova e lì, presso il Conservatorio Niccolò Paganini, Angelo conseguì il diploma di violino e debuttò come solista con l'orchestra del Conservatorio. All'età di quindici anni Angelo si trasferì di nuovo, questa volta a Milano, e qui si iscrisse all'Istituto Tecnico per il Turismo, dove conobbe ed ebbe a lungo come insegnante il grande poeta Franco Fortini. In seguito si iscrisse alla Facoltà di Filosofia ed in quel periodo cominciò a comporre, musicando i testi dei suoi autori preferiti: "Confessioni di un malandrino" dal poeta russo Esenin, ancora oggi una delle sue canzoni più famose, risale infatti a quegli anni. Agli inizi dagli anni '70, Angelo conobbe Luisa Zappa, che sarebbe poi diventata sua coautrice, oltre che sua moglie.